mercoledì 4 marzo 2009

Scontro ideologico o scontro di classe?

Allen Dulles, il capo della CIA nel '53, dichiarò che la questione non era di combattere il comunismo, ma il controllo degli americani e britannici sulle risorse mondiali.

Ciò dimostra che i paesi del Sud dovevano scegliere se essere delle colonie del Nord o perseguire uno sviluppo autocentrato e indipendente (nello specifico se scegliere tra l'area atlantica o l'area di Bandung e l'area comunista).

Certamente lo scontro era ideologico, ma nascondeva uno scontro di classe. Erano vere entrambe le cose, ma chi vuole negare lo scontro di classe e l'imperialismo nordamericano mette in risalto solo lo scontro ideologico.

Oggi lo scontro è culturale (v. Huntington "Lo scontro delle civiltà"), ma anche di classe. Gli immigrati, gli islamici, i sudamericani (Huntington mette il Sud America in una sfera diversa dal resto del Occidente sebbene siano culturalmente omogenei) sono culturalmente diversi (non i sudamericani) ma anche poveri e discriminati. Il fatto che Huntington metta il Sud America in un'altra sfera rivela che lo scontro di classe si annida nello scontro culturale e viceversa

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Le parole del Capitale Volume 1